“DA TENCO A DALIDA: FRA MUSICA, PITTURA E POESIA” ALL’ARCI SAN BERNARDINO

L’omaggio di Elena Berzieri a Tenco e Dalida

CREMA. “Da Tenco a Dalida” è la rassegna multidisciplinare, a ingresso libero, che sia apre giovedì 30 novembre alle ore 21 (ingresso libero) all’Arci San Bernardino, in via XI Febbraio 14/4. L’iniziativa culturale vuole soffermarsi sul rapporto fra arte, poesia e musica.

Punto di partenza sarà il recital della poetessa Manuela Copercini che con le sue composizioni in versi ricorderà Luigi Tenco e Dalida, musicisti tanto talentuosi, quanto accomunati da un tragico destino, i cui testi risultano attualissimi, così come le loro immortali melodie.

Luigi Tenco e Dalila sono due dei più grandi musicisti della storia della musica italiana. Tenco, nato a Cassine nel 1938, è stato un cantautore, musicista e persino attore. La sua carriera musicale è stata molto prolifica e ha interpretato molte canzoni di successo, tra cui “Ciao amore ciao”. Muore nella notte tra il 26 e il 27 gennaio del 1967 a Sanremo, durante il Festival. Secondo la versione ufficiale si è sparato un colpo di pistola alla tempia.

Dalila (poi Dalida), pseudonimo di Iolanda Cristina Gigliotti, invece, nasce a Il Cairo nel 1933 ed è stata un’artista molto versatile, in grado di cimentarsi in molti stili diversi, tra cui il pop, il jazz e la musica classica. È stata molto popolare negli anni ’70 e ’80. E’ scomparsa nel 1987.

Entrambi i musicisti hanno avuto un grande impatto sulla cultura musicale italiana e sono stati amati dai fan di tutto il mondo. La loro musica ha ispirato molte persone e continuerà a farlo per molti anni a venire.

A seguire il critico e storico dell’arte Simone Fappanni intende presenterà una conferenza sul tema “la musica nell’arte”, un excursus sulla “presenza” dell’universo musicale in dipinti, mosaici e altre importanti opere dall’antichità a oggi, non senza curiosi aneddoti. Si tratta di maestri del calibro di Caravaggio, Ingres, Marc Chagall, Henri Matisse, Evaristo Baschenis e tanti altri.

Un interesse, quello degli artisti per l’universo musicale, che è ben vivo anche nella contemporaneità, tant’è vero che si possono reperire con estrema facilità rappresentazioni nella produzione di pittori contemporanei.

Sarà l’occasione per inaugurare la mostra personale dell’artista Elena Berzieri, dal titolo “Il tormento della vita”, che si apre con il doppio ritratto di Tenco e Dalida e si sofferma, attraverso quadri di rara intensità, sulla complessità dell’animo umano. L’artista ha iniziato il percorso accademico disegnando dal vero e studiando la prospettiva e la tecnica del chiaro e scuro, dopodiché è passata al ritratto per studiare l’espressione del volto umano.

In futuro, comincerà a lavorare con il colore per arrivare alla pittura ad olio. Frequenta la Scuola Arte Accademia Salsese di Disegno & Pittura che le permette di entrare nel mondo dei contrasti nei quali è racchiuso il segreto della vera bellezza. Prima di questa personale, ha esposto in diverse collettive fra cui quelle promosse da “365 voltedonna” di Salsomaggiore e dall’Associazione Arte e Cultura di Parma. L’esposizione sarà visitabile fino al 20 dicembre.