ARTEFIERA: I CINQUANT’ANNI DELLA RASSEGNA BOLOGNESE CON 196 ESPOSITORI

Uno scorcio di Artefiera, credits: area stampa

BOLOGNA. Arte Fiera Bologna festeggia, dal 2 al 4 febbraio, il cinquantesimo compleanno concentrandosi sulle sue origini: le prime, pionieristiche edizioni che la imposero nel giro di pochi anni a livello internazionale. Il public program del 2024 rivisita dunque episodi, personaggi, pubblicazioni di quegli anni, a partire da quello di fondazione, il 1974. Nel farlo, celebra anche gli anni Settanta a Bologna, una stagione straordinaria in cui la città era all’avanguardia nelle arti visive, nell’architettura, nell’immaginare nuove forme di rapporto fra arte, politica e società. Di quella stagione, la nascita di Arte Fiera è stata al tempo stesso un effetto e una causa: è scaturita dal clima innovativo e audace della città, e ha dato ad esso, fin da subito, un impulso fondamentale.

Sono complessivamente 196 gli espositori che parteciperanno ad Arte Fiera 2024. L’elenco completo è disponibile qui: https://www.artefiera.it/catalogo/espositori2024/5547.html Si segnala il gradito ritorno di gallerie come Apalazzo Gallery, Laveronica, Lia Rumma, Lorenzelli Arte, Franco Noero, Ronchini, Sprovieri.
Alla Main Section di Arte Fiera, suddivisa come sempre fra arte storicizzata e contemporaneo, si affiancano tre sezioni curate e su invito: Fotografia e immagini in movimento, Pittura XXI e Multipli, che propone opere in edizione, spaziando dal libro d’artista al design d’autore. Alla curatela di Pittura XXI è confermato Davide Ferri, critico e curatore indipendente, mentre Fotografia e immagini in movimento è affidata per il secondo anno a Giangavino Pazzola, curatore di Camera – Centro italiano per la fotografia (Torino). Novità invece per
Multipli, che vede l’arrivo del critico e storico dell’arte Alberto Salvadori. Accanto alle sezioni curate, ritorna Percorso: non una sezione vera e propria ma, come indica il titolo, un itinerario che collega un certo numero di stand della Main Section secondo un criterio tematico. Il tema di Percorso sarà un linguaggio universale, che unisce artisti di generazioni e linguaggi differenti: il disegno. Per l’edizione 2024, Percorso è sostenuto da un partner di eccellenza, legato al territorio bolognese ma conosciuto a livello mondiale: Ducati. Il prestigioso brand motociclistico ha scelto di sposare un format che, fin dal nome, esprime un’idea di mobilità e dinamismo e un tema, il disegno, che include la dimensione del progetto, fondamentale per la sua identità.