QUANDO IL CRITICO INCONTRA GLI ARTISTI…

Un momento della conversazione con Simone Fappanni (foto: courtesy of Federica Rodi)

ARONA. Per i vent’anni di ArteadArona è in corso, fino all’11 giugno, presso lo Spazio Moderno, la collettiva dei soci del sodalizio presieduto da Giancarlo Fantini. Tre le macrosezioni della rassegna: pittura, scultura e fotografia.

Si possono ammirare le opere di Andorno Germana, Battaglia Paola Miranda, Bazzi Nicoletta, Borsa Paola, Brandinali Carla, Chionetti Marisa, Clarkson Geraldine, Ceffa Silvia, D’agostino Caterina, D’atena Gabriella, Fantini Giancarlo, Farina Luca, Fornara Teresio, Fraschetti Enrico, Gola Graziella, Gritti Morlacchi Mariapace, Harka Mojsi, Iacone Raffaele, Lovetti Elda, Manz Sabine, Marnoni Elisabetta, Martino Antonello, Masin Piero, Minera Roberto, Minoli Eliana, Paoletto Silvia, Pollato Patrizia, Proverbio Carlo Giuseppe, Sogno Rita, Ticozzi Luisa, Ugazio Angelo, Valsesia Francesca, Vietti Giancarla.

Dopo l’apertura ufficiale dell’evento, sabato scorso alle ore 11, nel pomeriggio artisti espositori e visitatori hanno partecipato, in grande numero, all’incontro con il critico e storico d’arte Simone Fappanni che ha presentato le opere esposte, trasformando l’incontro in uno stretto dialogo con i protagonisti di questa interessante rassegna.

Lo studioso ha infatti coinvolto Geraldine Clarkson nella lettura, in lingua madre di un passaggio della celebre poesia The Song of Wandering Aengus di Yeats, ideale metafora della creazione artistica e delle possibilità di innalzamento dello spirito attraverso l’arte. Peraltro questo testo è stato trasposto anche in musica da P. Donovan:

Il video della canzone

Il critico si è soffermato sulle peculiarità dei lavori proposti, sia dal punto di vista dei soggetti e dei temi, sia da quello tecnico, con riflessioni sull’olio, l’acquerello – tecnica per troppo tempo ingiustamente ritenuta facile e sbrigativa, alla ripresa fotografia, all’acrilico e alla tecnica mista.

“Molto importante, ha detto, è la presenza di numerose donne all’interno dell’associazione, dopo un passato, non troppo remoto, in cui il solo fatto d’essere donne precludeva l’accesso all’arte ufficiale e a importanti commissioni, fatte salve rarissime eccezioni”.

Arricchendo la conversazione con curiosi aneddoti d’arte, Fappanni ha parlato della bellezza capace di sprigionarsi dalle opere d’arte, quando sono eseguite con la stessa passione e l’impegno presenti nei soci di ArteAdArona.

ANNE M. STEVENSON

Il saluto del presidente G. Fantini (foto: courtesy of Federica Rodi)