ANNA PAOLA COZZA: PERCORSI ESPRESSIVI

  • paesaggio

BIOGRAFIA. Socia Artista e Segretaria nel Direttivo della Accademia d’Arte e Artigianato Artistico di Verona, Anna Paola Cozza fa parte anche di altri sodalizi: “La Tavolozza”, fondata dal Pittore Spelta e al U.C.A.I. di Verona.

Lavora sia in casa che nello studio del gruppo La Tavolozza in Via A Rosmini. Mostre più recenti:
Armonie Espressive, Circolo Ufficiali Castelvecchio Vr, Collettiva Centro D’Arte San Vidal, Venezia, “Carnevale a Venezia a San Vidal Venezia”, Armonie Espressive 2 , Circolo Ufficiali Castel Vecchio Vr
“.. Vivi e Vegeti – 150 anni unità d’Italia” , Ortona, Galleria Alla Pigna , Roma – Collettiva Arti visive
Galleria alla Pigna, Roma – Collettiva Donne nella Bibbia, Palazzo della Gran Guardia , Vr – “Ottomarzo femminile, plurale”, “2^ mostra Circolo Ufficiali Castelvecchio, Verona, Mostra festa Angeli custodi , Verona.

L’artista Anna Paola Cozza

Ha ricevuto premi e riconoscimenti e l’invito a esporre in rassegne di assoluto prestigio. E’ presente in cataloghi e libri d’arte ed ha dipinto quadri d’occasione estremamente toccanti, come quelli realizzati a ricordo della Shoah.

STILE. “Anna Paola Cozza è una sensibile pittrice veneta che ama affrontare soggetti alquanto eterogenei con un sentire davvero unico, particolarissimo, che la conduce a sperimentazione intriganti soluzioni visive lungo la linea delle emozioni.

Si comincia col guardare i suoi intensi paesaggi, specie quelli di Verona e dell’altrettanto amatissima Lessinia, in cui si scorge un amore profondo per la natura visto mediante una coloristica pura e morbidamente accentata.

Poi l’attenzione si sposta su altri scenari, anche immaginari, per poi virare sulle figure, nelle quali spesso l’artista ama infondere profondi signficati simbolici ed evocativi con un linguaggio comunicativo diretto, reso tale dalla sua volontà di coinvolgere l’osservatore senza aprioristiche censure.

Nascono così i quadri d’occasione, come quelli per la Shoah, a tema sacro, in ricordo delle fatiche partite da chi ha attraverso i conflitti, sino ai profughi, provenienti da terre martoriate alla ricerca di un futuro migliore, di una vita migliore.

Una poetica immaginativa, quella di Anna Paola Cozza, che si esprime dunque con immagini che certamente sono una narrazione intensa ed efficace e uno sguardo, attento e perspicace, sulla realtà che ci circonda”. (Simone Fappanni)

GALLERIA. Di seguito vengono presentate diverse opere che ne evidenziano la varietà espressiva e l’ampiezza dei temi svoti.

Neve in Valpollicella
Donna greca
Angolo di Peschiera
Geranio
Libertà
Campo profughi
Piccola suonatrice di violino a Mosca
Paesaggio
Maternità
Natura morta, fiori e frutti
Lezione di ballo I
Lezione di ballo II
Ortensie
Madonna – Verona
Amiche
Donne che arano i campi durante la guerra 1915-18
Angolo del Mincio
Il bacio
Maternitò
Io e il cavallo

MOSTRA VIRTUALE.

Videomostra Anna Paola Cozza, Sentieri d’arte