NEW YORK. Ai Weiwei è un artista cinese conosciuto per il suo notevole impegno sociale che lo spinge ad affrontare scottanti temi d’attualità.
Quest’anno ha collaborato con Avant Arte realizzando una grafica, in edizione limitata, intitolata Middle Finger in Red.
L’opera presenta un dito medio alzato, simbolo di sfida e di protesta, riprodotto più volte su fondo rosso con estremo realismo. Questo lavoro rappresenta una sorta di continuazione ideale di un altro lavoro, Middle Finger, che vuole essere una sorta di segno di libertà contro ogni censura.
Il pezzo in bronzo, alto più di quattro metri, è stato presentato per la prima volta alla Biennale di Venezia nell’edizione del 2011; successivamente è stato esposto in gallerie di varie nazioni.
Com’era logico aspettarsi, l’opera ha suscitato polemiche e non è stata esente da critiche, ma è pure stata scelta come emblema di protesta contro il sistema economico e politico.
Si tratta di progetto artistico nato nei primi anni Novanta: Ai Weiwei ha iniziato, in quel periodo, a scattare fotografie davanti a luoghi che egli rietine simbolo del potere.
E fra l’altro, attraverso una piattaforma online dedicata (raggiungibile cliccando qui), è stato successivamente possibile individuare un luogo qualunque della Terra mediante l’ausilio di Google Maps ed eseguire una fotografia col dito medio dell’artista “integrato” e pubblicarlo sui social.
«Spesso, ha dichiarato Ai Weiwei, ci dimentichiamo di avere un dito medio, o facciamo a meno di usarlo.
Penso sia giusto ricordare che questa parte del corpo può essere indirizzata contro qualcosa – un’istituzione o chi detiene un potere – per fargli sapere, e prendere coscienza noi stessi, che esistiamo».
Insomma, il “dito medio”, inequivocabile gesto d’insulto che, secondo gli studiosi, rimanda alla forma del pene, può diventare l’affermazione di un proprio diritto inalienabile, quello alla libertà, contro ogni forma di coercizione, secondo una forma di protesta civile, ma assolutamente forte e comprensibile a chiunque. Una forma democratica di esprimere il proprio pensiero, anche critico, attraverso il linguaggio, altamente evocativo, di una parte del corpo.
Middle Finger annuncia anche una nuova mostra delle opere di Ai Weiwei al Design Museum di Londra e, contestualmente, Avant Arte propone un’edizione serigrafica a tempo limitato, Middle Finger in Red (€ 410, immagine in apertura, link diretto cliccando qui) per 24 ore il giorno 30 marzo (il 65% dei profitti della vendita sarà devoluto al Design Museum).
ARTICOLO A CURA DI SIMONE FAPPANNI