LE “DONNE COLORATE” DI EMMA AZZI ESPOSTE DA BIFFI

Un’opera di Emma Azzi, courtesy of the artist

SAN ROCCO AL PORTO (LO). Fino al 28 aprile, lo spazio “Biffi Gusto”, a San Rocco al Porto, in via Papa Giovanni XXIII 42, ospita la mostra personale di sculture di Emma Azzi dal titolo “Donne colorate”.

Si tratta di lavori eseguiti a tecnica mista, più precisamente, come spiega una nota dello spazio emiliano, di “testine di donna sospese in un tempo cristallizzato ed in un luogo astratto… L’artista
lodigiana, continuando la sua ricerca nel vortice del colore questa volta utilizza veline e pigmenti colorati per avvolgere testine di donna di luce e bellezza”.

Emma è una raffinata creativa che ha saputo creare uno stile unico e avvincente, sia con i suoi dipinti di caratura astratto-informale, sia con le opere scultoree, in cui racchiude profondi e precisi richiami simbolici.

Nata a Milano, dove ha frequentato l’Accademia Cimabue, negli anni Novanta si trasferisce a Parigi dove resta per un decennio. Rientrata dalla Francia si affaccia al mondo dell’espressionismo astratto, dopo un percorso di arte figurativa.

Ha tenuto numerose mostre personali in Italia e all’estero, partecipando anche a collettive e concorsi, ottenendo significativi riconoscimenti e l’inserimento in prestigiose pubblicazioni.

Nel 2005 ha fondato a Codogno (Lodi), dove vive e lavora, l’Associazione Culturale Arti Visive, coinvolgendo altri artisti in progetti creativi e socialmente attivi. In questa intervista parla del suo percorso creativo con la sua consueta dolcezza e affabilità, le stesse con cui racconta dell’Acav Aps, il sodalizio di cui è l’infaticabile Presidente.

L’esposizione rientra nella rassegna “Art party” che vedrà esposte altri manufatti di diversi creativi, fra cui Michela Grossi e Ambrogio Ferrari.

AUTORE: SIMONE FAPPANNI