SISSA TRECASALI (PR). Gli artisti di tutti i tempi sono stati affascinati dalla bellezza e dalla complessità delle donne e hanno spesso scelto di rappresentarle nei loro dipinti. Le opere d’arte che ritraggono donne hanno catturato l’attenzione del pubblico per secoli, offrendo un’ampia gamma di interpretazioni e ispirando conversazioni.
Per queste ragioni l’amministrazione comunale, in collaborazione con la biblioteca, propone una serie di appuntamenti pomeridiani gratuiti per presentare celebri dipinti aventi per soggetto l’universo femminile.
A parlare di questo affascinante tema è stato invitato l’insegnante, storico e critico d’arte Simone Fappanni. Il ciclo di conferenze, che sarà svolto in forma seminariale presso la Biblioteca in viale della Costituzione 37, e quindi non necessita di alcuna preparazione specifica sull’argomento. In apertura del primo incontro, in programma venerdì 17 gennaio alle ore 17,30, con l’introduzione dell’assessore alla cultura, Tiziana Tridente, ci sarà un ricordo della pittrice e poetessa Silvia Ragazzini Martelli, a cui è dedicato l’intero anno culturale (per un suo profilo cliccare qui).
Sarà presente anche la curatrice della retrospettiva, Margherita Storci, in programma a marzo. A seguire Fappanni presenterà una conferenza sulle donne nell’arte all’antichità al Cinquecento. Durante il secondo appuntamento, venerdì 19 gennaio alle ore 18,00, si parlerà di donne nell’arte in capolavoro che spaziano dal Seicento all’Ottocento, mentre nel terzo incontro, venerdì 26 gennaio, sempre alle 18,00, verrà svolta una prolusione sulle donne nell’arte dal Novecento a oggi.
Centrale, nel corso degli incontri, sarà la figura di Leonardo da Vinci, celebre anche per le sue rappresentazioni di donne. La sua opera più famosa, la Monna Lisa, è un’icona della pittura rinascimentale e continua a suscitare meraviglia e ammirazione per il suo sorriso enigmatico e la sua sfumatura di colore. Da Vinci ha saputo catturare la bellezza e la complessità delle donne nelle sue opere, esplorando la loro psicologia e la loro presenza nel mondo.
Un altro pittore noto per i suoi ritratti di donne è Gustav Klimt. Questo artista austriaco del periodo Art Nouveau ha creato opere affascinanti e decorative, spesso caratterizzate da dettagli dorati e motivi ornamentali. I suoi dipinti, come “Il bacio” e “Il ritratto di Adele Bloch-Bauer I”, sono diventati simboli di bellezza e sensualità. Da non dimenticare è anche Frida Kahlo.
La pittrice messicana del XX secolo ha dipinto autoritratti commoventi e intensi, esplorando temi di identità, dolore e femminilità. Nei suoi dipinti, Kahlo ha spesso rappresentato se stessa con dettagli realistici e accenti surreali, creando un dialogo interno e una riflessione sulla condizione delle donne nella società.
Un artista che ha lasciato un’impronta significativa nella rappresentazione delle donne è Pablo Picasso. Il suo stile unico e innovativo ha influenzato molti artisti successivi. In particolare, la sua serie di dipinti delle donne di Avignone ha rivoluzionato il modo in cui l’arte ritrae il corpo femminile, rompendo le convenzioni tradizionali e introducendo nuove forme e prospettive.
Non possiamo dimenticare l’opera di Artemisia Gentileschi, una delle poche pittrici donne del periodo barocco. Le sue opere, come “Giuditta decapitante Oloferne”, sono caratterizzate da un realismo crudo e potente, in cui le donne sono rappresentate come figure forti e determinate. Questi sono solo alcuni esempi di artisti famosi che hanno dipinto donne nelle loro opere. Ognuno di loro ha contribuito in modo significativo alla storia dell’arte, offrendo un’interpretazione unica della femminilità e della condizione delle donne nella società. Le loro opere continuano a ispirare ea suscitare dibattiti, testimoniando la bellezza e la complessità delle donne attraverso i secoli.